Il Torcicollo

Il torcicollo, o cervicalgia per indicare un dolore generico al collo, è un disturbo estremamente frequente e doloroso, dovuto ad una contrattura dei muscoli laterali del collo.

In medicina, il termine “torcicollo” definisce un’imperfetta inclinazione della testa sul collo, sempre involontaria, permanente, improvvisa e dolorosa.

Si manifesta con un dolore acuto all’altezza del collo che rimane bloccato e spesso inclinato lateralmente, provocando un dolore con fitte acute quasi insopportabili ad ogni minimo movimento (non solo del collo).

Il collo rimane normalmente bloccato da un solo lato, quindi la rotazione viene permessa da un lato ma negata dall’altro. Può succedere che in alcuni casi il blocco sia su entrambi i lati.

Le cause del comune torcicollo sono spesso connesse a una cattiva postura, dunque ad atteggiamenti viziati che assumiamo sia mentre lavoriamo, sia mentre dormiamo. Capita spesso infatti di esserne colpiti al risveglio o dopo qualche minuto.

Oltre alla cattiva postura prolungata nel sonno, in ufficio, alla guida, altre cause si possono ricercare nel freddo e nell’umidità (situazioni che possono facilitare una contrattura muscolare), nello stress (che porta a contrazioni muscolari involontarie e prolungate soprattutto nella zona cervicale) e nei traumi come strappi muscolari (causati da sforzi eccessivi o traumi sportivi).

Il torcicollo, anche se doloroso e debilitante, il più delle volte ha un decorso di pochi giorni fino a una settimana e non necessita di terapie particolari (è una contrattura, quindi come è arrivata se ne va); se il disturbo diventa limitante e più lungo, potrebbero essere utili antinfiammatori e miorilassanti (meglio se naturali e topici) e nei casi più gravi, sotto egida del medico, anche l’uso di un collare cervicale morbido o semirigido.

Attenzione:

dopo un trauma, come una caduta, un incidente automobilistico (colpo di frusta) o se è accompagnato da febbre, emicranie e/o nausea, è consigliabile consultare subito un medico;

se il disturbo si presenza frequenza o se i tempi di guarigione superano i 7/10 giorni, è necessario consultare il medico per escludere patologie della colonna cervicale.

Alcuni consigli pratici:

Sembra inutile dirlo, ma ricordiamo che per portare alla risoluzione del problema (specie se recidivo) è necessario modificare le abitudini posturali scorrette: la terapia infatti allevia dolore ma non risolve il problema alla fonte. Alcuni suggerimenti:

  • Scegli un cuscino comodo, meglio basso che alto e un buon materasso: dormire correttamente è fondamentale;
  • Cerca di asciugare bene i capelli: l’umidita facilita, in chi è già predisposto, le contratture muscolari e i dolori cervicali;
  • Fai esercizio fisico (ginnastica posturale, pilates) in modo costante;
  • In ufficio cerca di mantenere il monitor ad altezza occhi e utilizza pedana poggiapiedi obliqua. Utilizzare una fit-ball al posto della sedia sarebbe l’ideale per aiutarti a mantenere una postura corretta.

Le indicazioni di questo articolo hanno scopo ESCLUSIVAMENTE informativo e non intendono sostituire il parere di figure professionali come medico, nutrizionista o dietista, preparatore atletico.
Le informazioni riportate non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente.