VITAMINE LIPOSOLUBILI

LE VITAMINE LIPOSOLUBILI

Le vitamine liposolubili sono le vitamine che hanno la capacità di sciogliersi nel grasso, e rientrano in questa categoria la vitamina A, la vitamina D, la vitamina E ed in fine la vitamina K. Tuttavia Il nostro corpo è in grado di sintetizzare soltanto la vitamina D tramite l’esposizione alla luce solare, per le altre vitamine occorre introdurle mediante l’alimentazione oppure assumerle con gli integratori.

Vitamina A liposolubile

La vitamina A liposolubile comprende: vitamina a1 Retinolo, vitamina A2 3 Deidroretinolo e provitamina B Caroteni. La A1 e A2 si trovano nei tessuti animali, mentre nei vegetali sono presenti le provitamine che vengono convertite successivamente nel fegato.
Tali vitamine sono deputate alla formazione ed al mantenimento degli epiteli, delle ossa, della pelle e dei denti, ed inoltre partecipano all’accrescimento sia fisico che immunitario. Esso sono inoltre potenti antiossidanti e vengono assorbite insieme ai lipidi per poi immagazzinarsi a livello epatico.
La carenza di tali vitamine comporta cecità notturna, compromissione della cornea, ridotto accrescimento, rottura dei denti e predisposizione ai tumori. Quando invece è presente in quantità elevate determina irritabilità, vomito, ritardo della crescita, danno epatico, calvizie e malformazione del fegato.

Vitamina D liposolubile

La vitamina D liposolubile comprende: le vitamine D2 Ergacalciferolo, e la vitamina D3 Colecalciferolo. L’Ergocalciferolo è una molecola di origine vegetale, mentre il Colecalciferolo è di origine animale. Le vitamine del gruppo D liposolubile intervengono nella regolazione del fosforo e sono molto importanti per l’ossificazione. Gran parte della porzione che ingeriamo attraverso l’alimentazione non viene utilizzata, mentre la fonte più importante resta sempre la sintesi endogena nella pelle.
Una carenza di tale sostanza nei bambini determina rachitismo, mentre nelle persone adulte osteomalacia o nelle persone anziane anche osteoporosi. L’eccesso di vitamina D nel sangue comporta perdita di peso, nausea, irritabilità, ritardo della crescita, ipercalcemia, danni alle funzionalità renali e deposito di calcio nei tessuti.

Vitamina E liposolubile

In questo gruppo rientrano i Tocoferoli, che derivano maggiormente da oli vegetali. Poi i cereali integrali, germe di grano, uova, fegato, legumi, frutta secca, e tutti i vegetali a foglia verde. Essi sono potenti antiossidanti in grado di proteggere le membrane cellulari, ed è per questo che risultano dei potenti anti-tumorali.

La vitamina E viene assorbita grazie ai lipidi dall’intestino tenue per circa il 33% del totale che ingeriamo con l’alimentazione e poi si deposita nel fegato. Una carenza determina danni ai globuli rossi, distrofia muscolare e morte del feto in gravidanza, mentre un eccesso comporta cefalea, nausea, emorragie e stanchezza.

Vitamina K liposolubile

La vitamina K liposolubile comprende: la vitamina K1 Fillochinone, la K2 Fornochinone e la K3 Menadione. Le principali fonti alimentari sono quelle vegetali a foglia verde, ma viene sintetizzata anche dalla flora batterica intestinale.
Tale vitamina è molto importante per la coagulazione del sangue. Questo perché in grado di favorire la sintesi dei fattori coagulativi come ad esempio la pro-trombina. Viene assorbita grazie ai grassi dall’intestino tenue, ed una eventuale carenza comporta la comparsa di emorragie. L’eccesso nei neonati determina l’ittero, mentre nelle persone adulte potrebbe provocare trombosi e vomito.