Tutti lo sanno, l’influenza intestinale o gastroenterite virale è una temuta malattia invernale
È una malattia virale stagionale che provoca infiammazione del tratto digestivo. Esistono diversi tipi di virus che possono causarla: Rotavirus e Norovirus sono i due generi più comuni, ma anche Astrovirus e Adenovirus. La moltiplicazione del virus si verifica nell’intestino tenue e le particelle virali vengono espulse attraverso le feci o il vomito. L’influenza intestinale deve fare il suo decorso, non ci sono trattamenti specifici ma alcuni precauzioni e gesti semplici come la presa di un probiotico ad alta concentrazione possono aiutare ad affrontarla al meglio.
I rotavirus causano la metà dei casi di gastroenterite e sono responsabili delle epidemie invernali, il più delle volte nei bambini.
I norovirus, trasmessi principalmente da cibo o acqua contaminati, causano focolai di gastroenterite il più delle volte negli adulti. Questo genere di virus sopravvive tutto l’anno perché resistente alle temperature da 0 a 60 gradi sia nell’acqua che sulle superfici. Norovirus e Rotavirus si trovano ad esempio sulla superficie delle mani e se queste non vengono lavate possono essere fonte di contaminazione.
Gli astrovirus, colpiscono più spesso persone fragili come bambini, anziani e persone con sistema immunitario debole.
Gli adenovirus non sono stagionali e le infezioni si verificano durante tutto l’anno, molto spesso nei bambini di età inferiore ai due anni.
Vi sono due possibilità di contagio: molto spesso per contatto diretto da persona a persona tramite la via detta oro-fecale, attraverso le mani o oggetti contaminati, come ad esempio le maniglie delle porte. Un’altra possibilità è tramite il contatto indiretto, a seguito del consumo di alimenti contaminati come acqua o cibi crudi, non sufficientemente lavati.
È molto importante mantenere una flora intestinale ricca ed in equilibrio, con una cura microbiotica ad alta concentrazione che apporta effetti benefici sull’immunità diversificando i batteri intestinali, migliorando le funzioni della barriera intestinale e promuovendo una migliore digestione.
Ovviamente un’alimentazione equilibrata e ricca di vitamine e minerali, è essenziale per il benessere del nostro organismo.
I sintomi sono disturbi digestivi acuti come nausea, vomito, dolore addominale, gonfiore e diarrea, accompagnati o meno da febbre.
La durata media è di 3 giorni ma può variare sensibilmente a seconda del virus coinvolto.
Anche il periodo di contagiosità è variabile, dalle 24 ore fino a due settimane dalla comparsa dei sintomi.
Dobbiamo stare molto attenti alla disidratazione, la principale complicazione soprattutto nei bambini piccoli.
È necessario bere spesso e in piccole quantità: acqua, bevande che contengono sali minerali o soluzioni reidratanti per sportivi, brodo o zuppe di verdure fresche, tè e tisane. Evitare zuccheri, cioccolato, caffeina, alcool, latticini, alimenti grassi o molto conditi. Reintrodurre il cibo gradualmente iniziando da alimenti semplici e poveri di fibra come pane, patate bollite e riso in bianco.
Si raccomanda di riequilibrare la flora intestinale con una cura microbiotica ad alta concentrazione, un valido alleato per reintrodurre i batteri intestinali benefici distrutti dalla malattia, aiutare il nostro stomaco e intestino a combattere l’infiammazione e ripristinare una buona attività digestiva.
Sei finalmente pronto: armati di saponi e disinfettanti per pulire tutto, acqua bollente per cucinare e probiotici per prepararti o ripararti !!!