Cosa dimostra lo studio alla base di MiniMeal-Sistema Integrato?

I risultati dello studio che ha portato alla formulazione di Minimeal® Sistema IntegratoEnhancing treatment of obesity by using a distracting mini-meal: a new approach to an old problem” (clicca qui) sono molteplici ed in particolare si nota, dopo 6 mesi consecutivi di trattamento con il solo MiniMeal , un miglioramento sia dei parametri fisici sia di benessere generale.

Già dopo 3 mesi è risultata evidente una riduzione di peso, circonferenza vita e parametri generali di colesterolo, trigliceridi e indice di resistenza insulinica Homa-I.

Al termine dello studio, dopo 6 mesi, sono emerse le riduzioni di:

  • Peso corporeo e dell’Indice di Massa Corporea (IMC) 17%,
  • Circonferenza vita 7%
  • HOMA-I 59%
  • Trigliceridi 30%
  • Colesterolo totale 38%

Di particolare rilevanza il dato dell’HOMA-I, ovvero l’indice di resistenza insulinica, una delle principali cause responsabili del diabete mellito di tipo 2.

Gli altri parametri li conosciamo tutti e si commentano da soli.

Nella scienza non c’è spazio per il caso. Non c’è spazio per le promesse. Contano solo i risultati delle ricerche.

Come si è svolto lo studio scientifico?

Sono stati “arruolati” 96 soggetti, 33 maschi e 63 femmine, con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni e con caratteristiche fisiche omogenee.

Dopo di che sono stati suddivisi in 3 gruppi:

Il gruppo A è stato trattato con MiniMeal

Il gruppo B è stato trattato con un farmaco, la metformina, usato prevalentemente per il trattamento del diabete mellito 2 e come inibitore della fame

Il gruppo C è stato trattato con Placebo

Tutti i soggetti, indipendentemente dal gruppo di appartenenza, hanno seguito un regime alimentare controllato.

Sono stati analizzati i parametri di peso, circonferenza vita, indice massa corporea, nonché i livelli di trigliceridi, colesterolo, HOMA-I, glicemia a digiuno e postprandiale all’inizio dello studio (T-0) e verificati dopo 3 (T-3) e 6 (T- 6) mesi.

Al termine dello studio, dopo 6 mesi, i risultati complessivi sono stati positivi e, in linea generale, sia i soggetti trattati con MiniMeal (gruppo A) che quelli trattati con la Metformina (gruppo B) hanno mostrato apprezzabili riduzioni dei parametri generali rispetto ai soggetti trattati con Placebo (gruppo C).

Le differenze che emergono e che ci hanno convinto a sviluppare Minimeal® Sistema Integrato, sono sostanzialmente:

  • Minimeal® si è dimostrato efficace nella riduzione di peso e non prevede regimi alimentari particolarmente restrittivi;
  • Minimeal® si è dimostrato efficace nella riduzione di trigliceridi, colesterolo totale e indice glicemico;
  • Minimeal® si è mostrato più efficace della metformina nel contrastare la resistenza insulinica, causa del diabete tipo 2, nonostante la metformina sia il farmaco usato per contrastare questa patologia;
  • Minimeal® è completamente naturale e non ha controindicazioni;
  • Minimeal® con il ciclo ATTACCO, fa raggiungere i risultati di perdita peso e riduzione circonferenza molto velocemente.

Chi sono i professori che hanno intrapreso lo studio?

Professor Antonio Picarelli – Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Università della Sapienza, Roma.
Marco Di Tola – Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Università della Sapienza, Roma, Italia.
Fabio Tabacco – UOC – Laboratori diagnostici ospedale Sant’Andrea, Roma.
Mariacatia Marino – Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Università della Sapienza, Roma.
Raffaele Borghini – Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Università della Sapienza, Roma.
Tania D’Amico – Dipartimento di Medicina Sperimentale, Università della Sapienza, Roma.
Carla Lubrano – Dipartimento di Medicina Sperimentale, Università della Sapienza, Roma.
Patrizia Gargiulo – Dipartimento di Medicina Sperimentale, Università della Sapienza, Roma.

PERDERE PESO E STARE BENE SI PUO’!

Le indicazioni di questo articolo hanno scopo ESCLUSIVAMENTE informativo e non intendono sostituire il parere di figure professionali come medico, nutrizionista o dietista, preparatore atletico.
Le informazioni riportate non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente.